Finale di stagione da favola per la Reyer Venezia che si laurea campione d’Italia dopo tre anni dall’ultimo trionfo
Dopo i successi del 1946 e del 2021 la Reyer Venezia torna sul tetto d’Italia per la terza volta nella sua storia dopo aver battuto per tre volte ( due in casa e uno in trasferta ) le campionesse d’Italia uscenti della Famila Wuber Schio.
Una stagione quasi sempre in testa al campionato con 21 vittorie con solo 3 sconfitte in tutta la stagione regolare. Finito la stagione regolare a pari punti di Schio ma ottiene la testa solo per la migliore differenza canestri.
Terminare al primo posto è stato fondamentale nella finale playoff , due gare tra le mura amiche del Pala Taliercio ha permesso alla squadra di Mazzon di mettere le mani sullo scudetto poi venuto realtà sbancando il campo di Schio per la prima volta in stagione.
La prossima stagione oltre a difendere il titolo potranno dire la loro anche in Eurolega , infatti assieme a Schio sono già qualificate per la fase a gironi.
Delusione Europea
Il sogno per Venezia di portare un trofeo europeo in Veneto ( sarebbe stato il secondo per Mazzon dopo la Coppa Korac vinta con Verona maschile nel 1998 ) è svanito alle semifinali dove la Reyer non è riuscita ad imporsi sulle London Lions, sconfitte nella gara d’andata per un solo punto ( 69-68 ) il crollo c’è stato nella gara di ritorno dove la Reyer cede la gara ( 71-59 ) e la serie alle Lions. Magra consolazione per la Reyer, le London Lions nella finale contro il Besiktas vincono l’Eurocup.
Il mercato e il futuro
Non ci si ferma mai , la squadra veneziana sta pensando alla prossima stagione e al suo futuro. Si inizia dalle conferme di Lisa Berkani, Martina Fassina, Mariella Santucci, Giuditta Nicolodi e della MVP delle finali scudetto Awak Kuier.
L’unico ( per ora ) volto nuovo è quello di Maria Miccoli, nel ruolo di ala classe 1995, arriva da Ragusa e firma un contratto pluriennale.
Foto: Official Facebook Reyer Venezia